Ortodonzia Intercettiva nel bambino
Nell’ambito della prevenzione e della cura odontoiatrica precoce devono essere inserite anche la prevenzione e il trattamento ortodontico dei pazienti in crescita. Questo tipo di ortodonzia precoce, detta anche "intercettiva", viene intesa come una terapia condotta prima dell'aggravamento del difetto riscontrato in prima visita e finalizzata alla prevenzione.
L'ortodonzia intercettiva ha il compito di individuare e correggere tutti quei fattori che causano una discrepanza tra la crescita delle basi ossee dei mascellari e la futura permuta dentale. Interventi condotti in questa fase iniziale sono risolutivi ed evitano peggioramenti e complicazioni nel corso del tempo.
L’attuale ortodonzia è cambiata, così come la figura dell’ortodontista. Non è più possibile prescindere dall’ortodonzia in fase di crescita e limitarsi a inserire apparecchi ortodontici in bocca ai bambini e, soprattutto, non è più possibile prescindere dalla collaborazione con altre figure mediche, come quella del pediatra che valuta sia la crescita cranio facciale sia l’intero sviluppo del piccolo.
Le discrepanze dento scheletriche possono essere corrette solo entro certi limiti di età: intervenire in fretta è determinante.
Utilizzando apparecchi ortopedico funzionali è possibile modificare la quantità di crescita e la direzione di crescita cranio facciale, mentre una valutazione estetico funzionale del paziente in crescita consente di impiegare l’apparecchio giusto nel momento più idoneo.
Il trattamento ortodontico precoce interviene quasi esclusivamente sui denti da latte, evitando così possibili danni ai denti permanenti ma, al tempo stesso, determinandone la correzione spontanea. In un secondo tempo sarà possibile consolidare e ottimizzare i risultati ottenuti tramite l’applicazione di un tradizionale apparecchio fisso invisibile.
Dal momento che, a questo punto, la correzione riguarderà solo l’allineamento dentale, l’apparecchio ortodontico sarà necessario solo per tempi molto brevi. Durante il processo di crescita lo sviluppo delle ossa della bocca e quello dei denti segue una modulazione fisiologica corretta e positiva.
Si tratta, comunque, di trattamenti non particolarmente costosi e non è necessaria alcuna partecipazione attiva da parte del bambino.
Ma a quale età si può iniziare a intervenire con l’ortodonzia intercettiva?
Come sempre accade quando si parla di prevenzione, prima si interviene meglio è. In pratica già a partire dai quattro anni d’età è consigliabile sottoporre il piccolo a una prima visita ma nulla vieta di partire fin dal primo anno di vita, come già accade negli Stati Uniti.
In questa fase i denti del piccolo sono ancora denti da latte e l’ortodontista è già in grado di prevedere se saranno necessari periodici controlli e se il bambino è a rischio di sviluppare una malocclusione. A seconda del problema che si presenta viene steso un piano curativo da applicare in differenti fasi di crescita del bambino.
Tramite l’osservazione del piccolo l’ortodontista suggerirà ai genitori consigli utili per seguire nel miglior modo possibile la sua crescita e il suo sviluppo. Una visita precoce è quindi fondamentale per prevenire malocclusioni ed eventuali difetti di crescita che possono interessare le ossa del viso.
Scegli la Sede in cui vuoi Fissare la Prima Visita
Sede di Cavenago di Brianza
Se vuoi parlare con una delle nostre Segretarie puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico Baucia nella sede di Piazza Libertà, 16 – 20873 Cavenago di Brianza (MB)
Sede di Castano Primo
Se vuoi parlare con una delle nostre Segretarie puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico Baucia di Via Kennedy, 15 – 20022 Castano Primo (MI)